Scheda tecnica (84)
Decontaminazione da amianto della Base aerea di Toul-Rosieres
Written by Super UserTIA è stata scelta da EDF per la bonifica dell’amianto presente in 204 edifici della ex base Nato in territorio francese.
I materiali contenenti amianto si presentavano sotto forme diverse e principalmente:
- Residui di Amianto floccato per 6.000 mq
- Piastrelle e colla per 12.000 mq
- Coperture e pareti in cemento amianto per 10.000 mq
- Condotti e rivestimenti in cemento amianto per 10.000 mq
- Giunti di dilatazione in amianto friabile
- Trecce in amianto friabile
Gli edifici sono stati successivamente demoliti per liberare l’area ed accogliere parte di quello che ad oggi è uno dei maggiori parchi fotovoltaici al mondo: 143 megawatt di potenza per alimentare una città di 62.000 abitanti.
È interessante notare che la riqualificazione dell’area dovrebbe integrare anche aspetti turistici con un progetto di "Casa delle energie" e un museo di aerei militari, per mantenere la memoria dell'originale utilizzo del terreno.
Lo Stato francese, proprietario del terreno, percepirà da EDF Energies Nouvelles un affitto per 22 anni, al termine dei quali, se non verrà rinnovata la locazione, la società si impegnerà a smantellare l’impianto e a riciclare i moduli fotovoltaici.
Tratto da :
- Le Figaro economie edf investit dans une centrale solaire geante a toul
- tecsol blogs centrale pv toul
EDF ENR Solaire - bonifica ex base aerea Nato
Descrizione dei lavori
- Il materiale da rimuovere è costituito generalmente da lana di roccia con finitura in cemento amianto o fibra ceramica, relativamente ai condotti tubazioni e turbina, mentre il corpo caldaia è costituito da lana di roccia in uno o più strati.
- L’intervento della sala macchina del gruppo 3 è stato effettuato nel cunicolo, all’interno del quale si diramano le canaline posacavi oggetto di bonifica; i setti rompi fiamma sono incapsulati con materiale elastomerico o similare ; sono composti da un impasto a base di amianto abbastanza consistente e compatto, lunghi circa un metro e larghi circa mezzo metro; i punti bonificati sono circa 100.
Punti Critici
Il cunicolo è particolarmente angusto e non confinabile, pertanto la bonifica viene eseguita utilizzando la seguente metodologia:
- al piano terra della sala macchine, in corrispondenza della botola di ingresso viene costruito un confinamento di accesso a doppia camera senza l’installazione della unità di decontaminazione; dove viene confezionato il big bag; si posiziona inoltre un aspiratore al fine di provvedere alla aspirazione della tuta utilizzata. All’interno del cunicolo viene posizionato un aspiratore di dimensioni adeguate utilizzato per la pulizia dei rifiuti prodotti.
Sono utilizzati solo ed esclusivamente attrezzi di gomma dura (martello, scalpello, spazzole). Poiché alcuni cavi sono in tensione sono utilizzati guanti adatti allo scopo resistenti ai voltaggi in gioco.
La rimozione e la bonifica sono avvenute contemporaneamente; durante la fase di rimozione un operatore ha tenuto costantemente in funzione l’estrattore la cui bocca di aspirazione si posiziona in prossimità della zona in fase di bonifica, al fine di evitare dispersione di polvere nell’atmosfera.
Dati tecnici
- Importo dell’appalto: 540.000 euro
Dati
Cliente: Enel Power S.p.a.
Località: Civitavecchia
Intervento: rimozione amianto da sala macchina, parti comuni, condotti e tubazioni del gruppo 3
Cantiere: Torrevaldaliga Sud
Durata dei lavori: 4 mesi
Termine dei lavori: Giugno 2003
Enelpower - bonifica centrale elettrica Torrevaldaliga sud
Enemalta - bonifica della centrale dismessa di Kordin
Descrizione dei lavori
- Fornitura e posa di impianto fotovoltaico di un supercondominio. Si tratta di uno dei più grandi impianti condominiali sinora realizzati in Italia. Formato da 114 impianti residenziali e 19 condominiali. ENGIE ha presentato questo progetto al KEY - The Energy Transition Expo di Rimini, in uno dei panel di Huawei, marca produttrice della maggior parte della componentistica.
Dati tecnici
- Potenza nominale totale installata 435,16 kWp
- Capacità di stoccaggio pari a 1,3 MWh
- 262 batterie Luna da 5kWh, 125 inverters 3KTL + 8 inverter 6KTL e 200 Ottimizzatori
ENGIE - Impianto fotovoltaico per un super condominio
Environment Park - bonifica area ex Sekosid
Descrizione dei lavori
- Piano di Caratterizzazione del sito
- Progetto Definitivo di Bonifica
Trattasi di area inserita nel Piano Nazionale dei Siti Contaminati inquinata nel soprasuolo, suolo e sottosuolo principalmente da amianto. A seguito di approvazione da parte del Ministero dell’ambiente e territorio, sono stati effettuati 54 carotaggi e oltre 400 analisi, ricercando in vari strati amianto ed altri inquinanti, soprattutto metalli. Dopo approvazione da parte dell’Arpa dei risultati ottenuti si è provveduto redigere il piano definitivo di bonifica.
Dati tecnici
- Dimensione dell’area: 100.000 metri quadrati
- Importo dell’appalto: 450.000 euro
Dati
Cliente: Immobiliare Beta
Località: Bari
Cantiere: Area ex Fibronit
Termine dei lavori: 2005