Scheda tecnica (84)
Descrizione dei lavori
Decontaminazione da amianto della tour EDF a Parigi
Nel quadro della riqualificazione di alcune zone centrali di Parigi, Tecnologie industriali & ambientali ha effettuato la bonifica da amianto nel complesso immobiliare ex sede EDF, denominato in seguito Tour Mozart, uno dei più moderni grattacieli della città. Di particolare complessità e dimensione, l'intervento ha interessato:
- una Torre Edf di 22 piani + 3 piani interrati per un totale di mq. 32.900 m2
- una Torre Siti di 6 piani + 3 piani interrati per un totale di mq. 9.000 m2
L'amianto era presente nell'immobile in diversi materiali, come rivestimento di parti strutturali, soffitti e tubazioni; in forma compatta in facciata, nelle pavimentazioni in linoleum e catrame, e nelle guarnizioni.
Dati tecnici
- Nb Direttore Tecnico: 1
- Nb Capi Commessa: 1
- Nb Capi Cantiere: 2
- Nb Capi Squadra: 6
- Nb Operai Specializzati: 42
Rifiuti smaltiti:
- ton 700 di amianto friabile
- ton 150 di cemento amianto
Dati
Cliente: SCI Farman Bara
Località: Issy Les Moulineaux - Paris
Cantiere: Tour EDF
Termine dei lavori: 2007
SCI Farman Bara - bonifica della Tour Mozart
Descrizione dei lavori
- Bonifica di materiali e polveri contenenti amianto ed altri contaminanti in un’acciaieria dismessa.
- Trattasi di bonifica di materiali pericolosi e friabili e di polveri di acciaieria, costituiti principalmente da amosite in mucchi presenti sul terreno a seguito di precedenti crolli.
Punti critici
- La grande dimensione dell’area e lo stato di degrado degli immobili hanno reso impossibile procedere a confinamenti per operare con le tecniche di bonifica tradizionali.
Soluzioni innovative introdotte
- In collaborazione con la Unieco è stata messa a punto e brevettata una spazzatrice aspirante SAFE-CAR, dotata di filtri assoluti a confinamento localizzato. Il mezzo è in grado di aspirare sia sul terreno piano che in aree non accessibili, come buche e superfici in quota, grazie agli accessori incorporati (tubi estensibili).
- Le elevate prestazioni della macchina in piena sicurezza hanno permesso di realizzare questo intervento di bonifica in tempi rapidi ed a costi contenuti.
- Il successo economico di questa soluzione tecnica introdotta ha reso possibile utilizzare la Safe-car anche in altri successivi interventi di bonifica che sarebbero stati altrimenti non realizzati o eseguiti a costi decisamente superiori.
- Importo dell’appalto: €. 3.594.540
Dati tecnici
Dimensioni Trattate:
- mq. 250.000 (superficie totale dell’area)
- N° capi cantiere: 1
- N° operai specializzati: 3
- N° totale operai: 12
- Metri quadrati trattati : mq. 80.000 circa
- Tonnellate smaltite : 500 tonnellate di polveri e macerie
Dati
Cliente: Environment Park
Località: Torino, via Mortara
Cantiere: Ex acciaieria Secosid (gruppo Ilva)
Durata dei lavori: 6 mesi
Termine dei lavori: Novembre 1997
Descrizione dei lavori
Oggetto dei lavori è l’area adibita a discarica sita presso il comune di Siena. L’area contaminata presentava essenzialmente due differenti tipologie di rifiuto:
- la prima rispondeva alle caratteristiche di rifiuto triturato comprendente più matrici (umido, plastica e rifiuti urbani)
- la seconda era rappresentata da ceneri contenenti diossina.
Per classificare i due rifiuti si sono utilizzati i rispettivi codici
- CER 191302 identificante i rifiuti solidi provenienti da terreni di bonifica.
- CER 170504 identificante terreno non pericoloso in quanto la concentrazione di diossina era sotto la percentuale di rischio
Il materiale tritato e il terreno contenente diossina si trovavano in zone ben separate.
Punti critici
- Il cantiere ha richiesto tempistiche brevi e per questo motivo si è organizzato in modo accurato la rimozione e lo smaltimento del terreno per creare un flusso ininterrotto tra le quantità di materiale rimosso e lo smaltimento. Questo flusso continuo ha permesso di ottimizzare il rendimento dei macchinari eliminando i tempi di attesa. Il ritmo di scavo ha presentato una media di 600/800 tonnellate giornaliere di terreno smaltito corrispondenti a circa 25 camion al giorno. In questo modo si è provveduto nell’arco di cinque mesi alla rimozione e smaltimento totale.
Difficoltà incontrate
- Data l’entità del lavoro, è stato allestito un impianto cantiere dotato di locali dormitorio, locali spogliatoi e locali docce per le maestranze. Si è inoltre installato un ufficio e un locale officina per la manutenzione straordinaria dei mezzi.
E’ stato creato un impianto di lavaggio ruote per i camion in modo da evitare il più possibile l’esportazione di matrici inquinanti all’esterno dell’area. Le acque derivate sono state successivamente trattate.
Allestimento Cantiere
- Nell’area di scavo erano presenti sottoservizi come rete del gas e rete fognaria, la cui posizione in alcuni casi non ben definita ha richiesto una particolare attenzione per evitare rotture. Questo tipo di situazione ha portato un rallentamento delle fasi di scavo che a sua volta ha richiesto un adattamento del flusso costante tra scavo e smaltimento per evitare tempi d’attesa
Dati tecnici
- Volume di scavo pari a 43.000 m3
- 1 Capo cantiere
- 2 Ruspe con benne da 1 m3
- 1 Escavatore cingolato da 140 hp
- 6 Camion da 300 quintali
- Importo dell’appalto: 1.112.000 euro
Dati
Cliente: Comune di Siena
Località: Siena
Cantiere: Intervento di bonifica ambientale presso ex area mattonaia e cerchiaia, con smaltimento in discarica
Durata dei lavori: 5 mesi
Termine dei lavori: Febbraio 2004
Sogelym Steiner - bonifica della Tour Winterthur
Descrizione dei lavori
In origine (negli anni ’70) l’area era di proprietà di una società appartenente al “Gruppo Riva” operante nel settore tessile ed in seguito venne acquistata dalla Polluce. L’area è stata oggetto delle seguenti indagini ambientali:- Mappatura e successiva bonifica da amianto della centrale termica e dei cunicoli
- Indagine Georadar
- Caratterizzazione ai sensi del D.M. 471/99
- Campagna di monitoraggio sulle acque di falda
Mappatura amianto
E’ stata eseguita una mappatura di dettaglio per la determinazione della presenza di manufatti contenenti amianto in tutta l’area interessata ed in particolare :
- nella centrale termica
- nei cunicoli annessi
- nelle aree esterne. A seguito dei risultati dell’indagine, è stata eseguita la bonifica d’amianto dei manufatti rilevati.
Indagine Georadar
L’indagine Georadar è stata effettuata al fine di individuare eventuali manufatti sepolti, quali tubazioni, cisterne ed altre strutture legate alla precedente attività industriale. Lo scopo dell’indagine è stato quindi l’identificazione delle anomalie presenti nel sottosuolo al fine di ottimizzare le successive indagini dirette.
Piano di Caratterizzazione
Il Piano, redatto ai sensi del D.M. 471/99, ha previsto l’esecuzione delle seguenti indagini:- Esecuzione di sondaggi per il campionamento dei terreni
- Esecuzione di piezometri per il campionamento dell’acqua di falda
- Analisi sui campioni di terreno e delle acque di falda
- Indagine diretta mediante scavi per la ricerca di manufatti sotterranei
- la bonifica dell’impianto di sollevamento e distribuzione dell’olio combustibile
- la bonifica del terreno contaminato da olio combustibile
- Importo dell’appalto: €. 154.937
Dati tecnici
- area di mq. 12.000
- N° 20 sondaggi effettuati
- N° 100 analisi su campioni di terreno ed acqua di falda
- N° 3 piezometri posizionati
- Dimensioni Trattate:
Dati
Cliente: Tribunale di Milano
Località: Nerviano (Milano)
Cantiere: ex centrale termica area Polluce
Termine dei lavori: Gennaio 2001
Inquadramento
I lavori sono in corso ed hanno per oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza d’emergenza. L’area interessata dagli interventi si colloca in un contesto agricolo ai margini del Comune di Castel Volturno (CE) e ricade all’interno del sito “Litorale Domitio Flegreo ed Agro Aversano” raggiungibile percorrendo la Circonvallazione esterna di Napoli.
La discarica è costituita da un’area che occupa una superficie complessiva di circa 10 ha. Il sito è recintato con un muro in c.a. di altezza fuori terra pari a circa 1 metro e nell’area immediatamente prospiciente l’ingresso sono allocati gli impianti di servizio (piazzali, tettoie, etc.) attualmente dimessi.
Descrizione dei Lavori
Per questa commessa TIA ha costituito un raggruppamento temporaneo di imprese di cui è capogruppo.
Oggetto dell’appalto è :
- La progettazione esecutiva dell’intervento di Messa in Sicurezza di Emergenza
- L’esecuzione dei lavori di MiSE
I lavori sono in corso di esecuzione e prevedono la realizzazione di un capping superficiale in grado di ridurre l’infiltrazione delle acque meteoriche all’interno del corpo rifiuti, la realizzazione di un sistema di drenaggio delle acque meteoriche, l’adeguamento della rete di aspirazione e trattamento del biogas e del percolato.
Fasi Lavorative
Le lavorazioni previste possono essere così sinteticamente riassunte:
- opere preliminari di sistemazione, quali Ia pulizia superficiale della discarica (teli di polietilene, piante, etc) e rimozione di tutte quelle parti non utilizzabili degli impianti esistenti e loro conferimento a discarica autorizzata;
- rimodellamento del corpo della discarica con operazioni di risagomatura, messa in sicurezza delle scarpate, ove necessario, e ridistribuzione, risagomatura e copertura dei rifiuti fuori terra;
- adeguamento della rete di raccolta del biogas, considerando il recupero degli elementi esistenti funzionanti e I'integrazione nella rete di nuovi pozzi, stazioni di regolazione e tubazioni di trasporto;
- ampliamento del sistema di drenaggio del percolato con I'adeguamento del canale perimetrale esistente di raccolta;
- realizzazione della copertura sommitale della discarica (Capping) ai sensi del D.Lgs. 36/2003;
- mitigazione dell'impatto ambientale e protezione delle scarpate con idrosemina.
- regimazione delle acque meteoriche (Sistema di drenaggio superficiale), onde evitare ulteriore produzione di percolato;
Inoltre il progetto esecutivo sviluppa e rende eseguibili le soluzioni progettuali individuate dal progetto definitivo, con alcune soluzioni migliorative.
Dati
Cliente: SOGESID Spa
Cantiere: ex Discarica So.Ge.Ri
Località: Loc. Bortolotto - Castel Volturno (CE)
Durata dei lavori: 30 mesi
Fine lavori: 2020
Sogesid - Messa in sicurezza di emergenza
Descrizione dei lavori
- Bonifica dell'amianto e ripristino delle coperture dell'edificio
- Installazione di impianto fotovoltaico
Per la propria sede di Cologno Monzese, il nostro cliente ha scelto di installare un impianto fotovoltaico in silicio cristallino sulle coperture curve.
Inizialmente si è proceduto a rimuovere e smaltire l'amianto presente, sostituendolo con una nuova copertura in lamiera grecata sulla quale sono stati installati i moduli fotovoltaici. Data la forma curva e l'esposizione del tetto, i moduli sono stati collocati solo sulla parte alta per ottimizzarne la produttività (vedi foto) I lavori si sono conclusi con l'installazione della linea vita definitiva.
Dati tecnici
- Bonifica di mq. 1.025 di cemento amianto
- Rifacimento della copertura con lamiera grecata spessore 8/10 con coibente isolante in lana di roccia spessore 50 mm
- Installazione di N° 406 moduli fotovoltaici da 245 W in silicio policristallino
- Potenza dell'impianto fotovoltaico installato: 100 kWp
- Tempo stimato di rientro dell'investimento, comprensivo di bonifica e rifacimento del tetto: 5 anni
- Durata dei lavori: 2 mesi
Dati
Cliente: TECNOLOGIE INDUSTRIALI E AERONAUTICHE
Località: Cologno Monzese (MI)
Termine dei lavori: 2012