Descrizione dei lavori
- Mappatura dei materiali contenenti amianto negli edifici dismessi e progettazione intervento di bonifica
- Demolizione di strutture dismesse
- Rimozione e smaltimento del terreno risultato contaminato dalla prima fase di caratterizzazione dell’area
- Caratterizzazione di seconda fase e progettazione degli interventi di bonifica
Dati gli ingenti volumi di terreno movimentati si è resa necessaria un’accurata progettazione della geometria degli scavi, delle zone di stoccaggio temporaneo del terreno non contaminato da riutilizzare in situ e di quello sul quale era necessario svolgere un’ulteriore valutazione.
Lo stoccaggio del materiale da caratterizzare è stato realizzato mediante l’impiego di teli HDPE impermeabili al fine di garantire la protezione del sottosuolo dai possibili contaminati presenti.
Difficoltà incontrate
Durante la prima fase di movimentazione del terreno è stato riscontrato un secondo fronte di contaminazione profondo, sfuggito durante la caratterizzazione iniziale. La seconda caratterizzazione ha permesso però di individuare con maggior dettaglio tale fronte e di studiare la miglior soluzione di intervento.
Punti critici
La profondità degli scavi (fino a 10 metri) legata allo stato di abbandono dell’area.
Valore aggiunto dell’attività
La caratterizzazione di seconda fase ha permesso di meglio individuare le cause e lo stato di contaminazione del sito ottimizzando gli interventi e fornendo punti di monitoraggio per lo stato delle acque.
Importo dei lavori
1.200.000 Euro
Dati tecnici
Direttori tecnici di progettazione:2
Direttori di cantiere: 2
Operai specializzati: 6
Rifiuti Smaltiti
Terre e rocce contaminate: 20.000 metri cubi
Materiali contenenti amianto in matrice friabile: 1,5 ton.
Materiali in cemento amianto: 50 ton.
Altri rifiuti: 1.500 ton.
Dati
Cliente: IM.CO. S.p.a.
Località: Milano - Bruzzano
Cantiere: Area “Ex-Montecatini”
Durata dei lavori: 12 mesi
Termine dei lavori: settembre 2005
Descrizione dei lavori
Bonifica terreno inquinato mediante tecnica di Bioremediation
Il piano di caratterizzazione effettuato nell’area solventi della zona magazzinaggio dello stabilimento Aerosekur ha evidenziato la presenza di inquinanti, in particolare idrocarburi. (vd. Scheda del piano di caratterizzazione).
E’ stato utilizzato come metodo di bonifica più efficace un sistema di processo di bioventilazione che ottimizza in situ l’attività biologica introducendo nel sottosuolo aria, acqua, nutrienti ed ossigeno.
Conformemente alle prove di trattabilità eseguite in laboratorio su campioni prelevati sul sito, il programma di riduzione della contaminazione al di sotto dei livelli previsti dalla normativa vigente è stato rispettato secondo questi valori :
- 20% dopo 30 gg
- 45% dopo 60 gg
- 72% dopo 120 gg
- 92% dopo 150 gg
- al di sotto dei limiti dopo 180 gg
Dati tecnici
Volume di terreno trattato 530 metri cubi
Dati
Cliente: AEROSEKUR S.p.a.
Località: Aprilia (LT)
Cantiere: Stabilimento di produzione
Termine dei lavori: fine 2005
Bonifica di Terreni Inquinati. Piano di Gestione Rifiuti area ex-Romagnina a Milano.
L’area oggetto dell'intervento è parte dell’Unità di intervento U3 del P.I.I. Garibaldi Repubblica e rientra nel programma più ampio di riassetto urbano del nuovo insediamento della Regione Lombardia. A destinazione parco verde pubblico, aveva una superficie da scavare e inviare a impianto esterno di circa 1.001 mq. Le opere effettuate sono così riassunte:
- Omologazione del terreno di ogni cella in banco per determinare il CER e il polo di conferimento idoneo;
- Scavo terreno di riporto;
- Caricamento ed allontanamento del materiale scavato a seconda della contaminazione e delle omologhe;
- Collaudo delle pareti e del fondo scavo;
- Reinterro con materiale certificato.
La realizzazione delle opere è avvenuta in un contesto molto urbanizzato e come tale fortemente vincolante negli spazi disponibili per le necessità operative e di cantierizzazione. La nostra società ha dovuto così operare con i seguenti vincoli:
- disponibilità parzializzata negli spazi e frazionata nel tempo delle aree di lavoro;
- necessità di realizzare le opere in presenza di traffico automobilistico nelle aree immediatamente a ridosso degli spazi di cantiere;
- necessità di garantire dei percorsi minimi per il traffico pedonale e veicolare di abitanti e di esercenti di attività commerciali;
- sistemazione e ripristino delle aree utilizzate.
Sono state prese tutte le precauzioni necessarie per ridurre al massimo la produzione e l’emissione di fattori inquinanti, quali rumori, polveri, vibrazioni, ecc…, nell’osservanza delle normative sul rispetto ambientale, anche di carattere locale.
- L'esecuzione dei lavori ha comportato anche dei lavori extra, inizialmente non previsti, tra cui:
- Pulizia e svuotamento di vasche e serbatoi
- Smaltimento morchie CER 160708 compreso trasporto
- Smaltimento reflui del lavaggio e gasolio CER 160708
- Smaltimento terre con BTZ compreso trasporto a inceneritore CER 160708*
- Demolizione di plinti
- Recupero di materiale ferroso
- Assistenza alla bonifica bellica
Dati
Cliente: IN.G.RE.
Località: Milano
Cantiere: area ex Romagnina (zona Repubblica Garibaldi)
Termine dei lavori: 2012
Descrizione dei lavori
In origine (negli anni ’70) l’area era di proprietà di una società appartenente al “Gruppo Riva” operante nel settore tessile ed in seguito venne acquistata dalla Polluce. L’area è stata oggetto delle seguenti indagini ambientali:- Mappatura e successiva bonifica da amianto della centrale termica e dei cunicoli
- Indagine Georadar
- Caratterizzazione ai sensi del D.M. 471/99
- Campagna di monitoraggio sulle acque di falda
Mappatura amianto
E’ stata eseguita una mappatura di dettaglio per la determinazione della presenza di manufatti contenenti amianto in tutta l’area interessata ed in particolare :
- nella centrale termica
- nei cunicoli annessi
- nelle aree esterne. A seguito dei risultati dell’indagine, è stata eseguita la bonifica d’amianto dei manufatti rilevati.
Indagine Georadar
L’indagine Georadar è stata effettuata al fine di individuare eventuali manufatti sepolti, quali tubazioni, cisterne ed altre strutture legate alla precedente attività industriale. Lo scopo dell’indagine è stato quindi l’identificazione delle anomalie presenti nel sottosuolo al fine di ottimizzare le successive indagini dirette.
Piano di Caratterizzazione
Il Piano, redatto ai sensi del D.M. 471/99, ha previsto l’esecuzione delle seguenti indagini:- Esecuzione di sondaggi per il campionamento dei terreni
- Esecuzione di piezometri per il campionamento dell’acqua di falda
- Analisi sui campioni di terreno e delle acque di falda
- Indagine diretta mediante scavi per la ricerca di manufatti sotterranei
- la bonifica dell’impianto di sollevamento e distribuzione dell’olio combustibile
- la bonifica del terreno contaminato da olio combustibile
- Importo dell’appalto: €. 154.937
Dati tecnici
- area di mq. 12.000
- N° 20 sondaggi effettuati
- N° 100 analisi su campioni di terreno ed acqua di falda
- N° 3 piezometri posizionati
- Dimensioni Trattate:
Dati
Cliente: Tribunale di Milano
Località: Nerviano (Milano)
Cantiere: ex centrale termica area Polluce
Termine dei lavori: Gennaio 2001