In una via del centro di Parigi, a fianco della bella basilica neogotica delle Sante Clotilde e Valeria, la nostra società sta ultimando i lavori di bonifica da vernici al piombo, nell'ambito di un intervento di riqualificazione di un complesso immobiliare.

I lavori sono abbinati ad un consistente strip out degli interni ed hanno visto impegnati circa 10 specialisti del trattamento delle vernici al piombo.

In Francia, pur in assenza di una legge specifica nazionale, in caso di riqualificazione di un edificio è prassi diffusa, e normata da regolamenti specifici, effettuare la decontaminazione dal piombo se l'indagine preventiva dei locali ha evidenziato la presenza di questo metallo sulle superfici interne (pareti, corrimano, porte, finestre ecc.). Parecchi studi hanno infatti dimostrato che all'atto di smantellare/demolire delle strutture rivestite da vernici al piombo, le sue polveri si diffondono nell'aria e verrebbero respirate dagli operatori se non si intervenisse con le dovute cautele. Come per l'amianto, l'inalazione di queste polveri può provocare danni ingenti alla salute, acuti e/o cronici. In Europa la vernice al piombo è stata bandita nell'Unione Europea dalla Direttiva sulla restrizione delle sostanze pericolose (RoHS) del 2003. Ma la sua presenza è ancora molto diffusa negli immobili risalenti al periodo antecedente tale data.

Per quanto riguarda la metodologia di decontaminazione, questa ricalca in linea di massima quella prevista per l'amianto. Nel cantiere in oggetto si è infatti previsto:

• la messa in opera di un confinamento statico dei locali da trattare con teli di polietilene da 200micron.
• l'installazione di Unità di decontaminazione del personale e dei materiali
• la riduzione del tasso di polverosità nell'area di lavoro tramite aspirazione con filtri speciali, umidificazione dei supporti da trattare e posizionamento di estrattori d'aria
• relativamente al trattamento di porte, finestre e plinti in legno, lo smontaggio manuale degli elementi ed un test di lisciviazione che consente di determinare la concentrazione di piombo su una quantità predefinita e definire così la via di smaltimento dei rifiuti
• relativamente al trattamento dei supporti in gesso, la levigatura di pareti e soffitti in gesso contenenti vernice al piombo utilizzando una levigatrice manuale elettrica collegata direttamente ad una aspirazione alla fonte
• relativamente al trattamento di tramezzi contenenti vernice al piombo, la demolizione a martello ed un test di lisciviazione che consente di determinare la concentrazione di piombo su una quantità predefinita e definire così la via di smaltimento dei rifiuti

Numerose sono state le misure di controllo adottate a partire dall'inizio lavori tramite misurazioni nei locali, nelle unità di decontaminazione e sugli operatori per verificare che la percentuale di piombo non superasse le diverse soglie di allerta/pericolo previste nei vari casi.

Per maggiori info scrivete a : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.