Nei progetti di riqualificazione di un edificio, alla bonifica è spesso abbinato lo strip-out, ovvero lo smontaggio di tutte le parti interne all'immobile, per riportare a nudo la struttura in vista di un suo riallestimento. Arredi, serramenti, controsoffitti, pavimenti vengono rimossi e separati attentamente secondo il loro materiale costitutivo per poterli destinare al recupero o allo smaltimento.

Negli ambienti industriali, il decommissioning degli impianti  è un'attività che va progettata con grande attenzione alle diverse problematiche connesse: sicurezza, smaltimento rifiuti, recupero materiali pregiati.

La nostra società, certificata UNI ISO 45001:2018, considera prioritaria la sicurezza sul lavoro per i propri operatori, sub-appaltatori, clienti e per tutti coloro che entrano in qualche modo in relazione con le attività svolte in cantiere. Con la qualità del nostro servizio, siamo in grado di assicurare al committente un elevato livello di sicurezza nella gestione ed esecuzione dei lavori, computando tutti gli oneri di sicurezza necessari ad eseguire le opere richieste e garantendo un alto livello di rispondenza alle vigenti normative sull'igiene e salute negli ambienti di lavoro. L'approfondita conoscenza dei materiali e dei rifiuti ci consente di gestire in maniera ottimale la delicata fase di riqualificazione di un immobile o di un impianto garantendo il corretto smaltimento dei rifiuti e la migliore valorizzazione dei materiali di pregio.

 

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato in marzo il nuovo bando per l'iscrizione al 2° e ultimo Registro per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 12 kW. Il 2° Registro si chiuderà improrogabilmente alle ore 21,00 del 17 maggio 2013. Il Gse, all'atto della formazione della graduatoria, ammetterà gli impianti sino a concorrenza del costo indicativo cumulato annuo di 6,7 miliardi di euro. Siamo ancora a disposizione per aiutarvi nella preparazione della documentazione e della richiesta di incentivi.

Da quanto risulta, questo è l'ultimo registro previsto per la concessione degli incentivi sul fotovoltaico. E' quindi un'occasione per provare a rientrare nel novero degli impianti incentivati con tariffe ancora molto interessanti, soprattutto se si ha in previsione di sostituire le coperture in eternit.
Ricordiamo infatti che la graduatoria finale degli impianti ammessi all'incentivo sarà stilata in base a criteri di priorità che vedono come primi, in ordine di importanza:

  1. impianti su edifici dal cui attestato di certificazione energetica risulti la miglior classe energetica (purché almeno "D") e con moduli installati in sostituzione di coperture in eternit o in amianto
  2. impianti su edifici dal cui attestato di certificazione energetica risulti la miglior classe energetica (purché almeno "D")
  3. impianti su edifici installati in sostituzione di coperture in eternit o amianto.

Qui potete scaricare il bando

L'8 aprile 2013, a Casale Monferrato, si è tenuta la presentazione del Piano Nazionale Amianto da parte del precedente ministro della Salute Renato Balduzzi.
Tale documento, approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 marzo scorso, ora al vaglio della Conferenza Stato-Regioni, illustra in 40 pagine le "Linee di intervento per un'azione coordinata delle amministrazioni statali e territoriali".
Le macroaree d'intervento individuate sono tre: tutela della salute, tutela ambientale e sicurezza sul lavoro e tutela previdenziale.
In particolare, è messo in evidenza che il Ministero dell'Ambiente ha censito finora 34 mila siti contaminati e 380 aree a maggior rischio.
Per gli interventi di messa in sicurezza di emergenza, caratterizzazione e bonifica delle situazioni di maggiore pericolosità, il piano stima un fabbisogno immediato di alcune decine di milioni di euro.
Inoltre, sono affrontati tra altri i temi: dell'accelerazione dell'apertura dei cantieri di bonifica, dello smaltimento dell'amianto in conseguenza della scarsa presenza in Italia di discariche nonché della necessità di semplificazione delle normative, con un testo unico per le oltre cento norme esistenti.

A questo link potete scaricare la versione integrale del Piano Nazionale Amianto.

A questa pagina, potete leggere la presentazione del recente Inserto Amianto redatto da Assoamianto ed allegato al n. 7/2013 della rivista Ambiente & Sicurezza edita dal Sole 24 ore.
Lo speciale, dal titolo Amianto: le criticità più ricorrenti nella gestione del rischi, riepiloga i punti critici e presenta suggerimenti e soluzioni utili a tutti i soggetti interessati ad affrontare le problematiche del rischio amianto.
Tra i temi analizzati: l'accertamento e la valutazione del rischio amianto ex D.M. 6 settembre 1994; la manutenzione e la custodia dei manufatti contenenti amianto; le figure professionali e i soggetti qualificati per la gestione del rischio; le raccomandazioni sulla manutenzione delle canne fumarie in cemento-amianto e dei pavimenti in vinyl-amianto; la seconda Conferenza governativa su amianto e patologie correlate.

L'inserto, sotto forma di Flip Magazine, è consultabile direttamente da questo link, previa registrazione gratuita al sito del gruppo 24 Ore.

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La nostra storia

Il gruppo Ti&a nasce nel dopoguerra e si sviluppa sino a diventare negli anni 90 leader in Italia nelle bonifiche da amianto.

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