Inquadramento
Si tratta di un’area dismessa, in passato adibita a confezionamento tessuti, successivamente a terziario-commerciale ed infine a terziario-amministrativo, delle dimensioni di circa 5.100 m2. La proprietà intende convertire il sito ad uso residenziale costruendo una residenza per studenti. Il sito si trova in prossimità dell’università Bocconi.
Sull’area insistono 4 fabbricati di cui 1 edificio principale di tre piani + interrato a Sud, 1 edificio centrale con pianta ad U rovesciata di due piani, appoggiato al primo, e 2 edifici a Nord, separati dagli altri. All’interno degli edifici sono presenti alcuni cortili pavimentati. Sotto i due cortili sono alloggiati 4 serbatoi interrati per lo stoccaggio del gasolio.
La proprietà si è avvalsa della facoltà di presentare un progetto di bonifica in procedura semplificata.
Progetto di bonifica
Le indagini effettuate precedentemente sui terreni hanno evidenziato una contaminazione del terreno di riporto presente, distribuita sulla quasi totalità del sito. In prossimità dei serbatoi sono state inoltre rinvenute concentrazioni superiori di idrocarburi, dovute a probabile sversamento di gasolio.
In sintesi i terreni di riporto risultano contaminati in relazione ad un uso verde/residenziale del sito da:
- METALLI (ZINCO E PIOMBO)
- IPA
- IDROCARBURI C>12 E C<12
Per quanto riguarda la scelta della metodologia di bonifica è stata indicata dal progettista, sia per la vicinanza ad abitazioni sia per la necessità di effettuare scavi per il nuovo insediamento, la rimozione selettiva dei terreni contaminati, valutati in circa 7.500 m3, con conferimento ad impianti di trattamento/smaltimento off site.
Fasi di intervento
La nostra società ha curato tutte le fasi previste dal progetto, sintetizzabili nelle seguenti:
- BONIFICA AMIANTO E FAV
- STRIP OUT EDIFICI
- DEMOLIZIONE EDIFICI ZONA NORD
- DEMOLIZIONE PAVIMENTAZIONI
- REALIZZAZIONE OPERE DI SOSTEGNO AGLI SCAVI
- RIMOZIONE SERBATOI INTERRATI
- BONIFICHE BELLICHE
- SCAVI E CONFERIMENTO A DISCARICA DEI TERRENI CONTAMINATI
- COLLAUDI FINALI
La bonifica dei terreni si è spinta sino a circa 4,5 m da p.c.. La realizzazione di scali di tale profondità, conformati a pareti verticali per garantire l’asportazione di tutto il terreno contaminato, ha imposto opere di sostegno perimetrali in grado di sostenere la stabilità del fronte di scavo. All’uopo è stata realizzata una berlinese di micropali funzionale anche per gli scavi successivi necessari per la realizzazione di box sotterranei.
Dati
Cliente: Hines
Cantiere: Student Housing
Località: Via Giovenale 15 - Milano
Durata dei lavori: 15 mesi
Fine lavori: 2019
Inquadramento
I lavori, in corso di svolgimento, hanno per oggetto il completamento degli interventi di ricomposizione ambientale, Capping e regimazione idraulica superficiale della zona A della discarica.
Si sviluppano su 3 aree distinte:
- area ex settore A: riprofilatura , capping e regimazione idraulica
- area B: riprofilatura, livellamento morfologico, ricomposizione ambientale e regimazione idraulica
- area C: riprofilatura, livellamento morfologico, regimazione idraulica e realizzazione fosso di guardia
Nell’area immediatamente prospiciente l’ingresso sono allocati gli impianti di servizio (piazzali, tettoie, etc.). La scarsa viabilità interna aumenta la criticità dei rischi provenienti da interferenze con i mezzi che effettuano il riempimento della discarica settore 2 e altre attività nella discarica oggetto di intervento.
Descrizione
Per questa commessa TIA ha costituito un raggruppamento temporaneo di imprese di cui è capogruppo.
Le principali fasi lavorative sono le seguenti:
- Scavo a sezione obbligata per intercettazione geomembrana di fondo;
- Realizzazione barriera di confinamento mediante rinterro con mezzi meccanici;
- Posa in opera geocomposito bentonitico e geomembrana in HDPE per completamento impermeabilizzazione aree residue;
- Livellamento a quota 294 m della parte sommitale discarica settore B;
- Rimozione e trasporto rifiuti nel settore 2 dalla zona B;
- Colmamento volume barriera di confinamento con scorie;
- Regolarizzazione scarpata barriera di confinamento
- Riprofilatura livelletta per appoggio fosso di guardia e risagomatura sponde;
- Rinterri con mezzi meccanici e posa fosso di guardia;
- Scavo a sezione obbligata per realizzazione bauletto di ancoraggio lato barriera di confinamento e lato fosso di guardia;
- Compattazione meccanica del piano di posa geomembrane costituenti il capping;
- Posa in opera geocomposito bentonitico e geocomposito drenante per realizzazione impermeabilizzazione capping;
- Realizzazione conglomerato cementizio per creazione bauletto di ancoraggio geosintetici;
- Posa in opera geogriglia di rinforzo su scarpate corpo discarica, lato barriera di confinamento e lato fosso di guardia
- Stesa e modellazione terreno agrario su scarpate e superficie sommitale settore B previa miscelazione con compost spessore 1m;
- Riprofilatura per realizzazione livellette per posa canalette semicircolari;
- Posa di tubazioni, canalette e pozzetti per regimazione idraulica;
- Posa in opera geostuoia di rinforzo lato destro idrografico fosso di guardia;
- Idrosemina e piantumazione ginestre
- Formazione prato tipo rustico su terreno piano parte sommitale settore B;
- Attività propedeutiche e stesa e modellazione terreno agrario su alcune aree
Dati
Cliente: Acciai Speciali Terni Spa
Cantiere: Discarica per Rifiuti Pericolosi
Località: Loc. Valle - Terni
Durata dei lavori: 26 mesi
Fine lavori: 2020
Palazzo Broggi è un edificio storico, situato nel centro di Milano, che è stato per diversi anni sede delle Borsa e successivamente del gruppo Unicredit. Di proprietà del fondo cinese Fosun, oggi è The Medelan uno degli immobili più iconici della città.
La riqualificazione di palazzo Broggi a Milano ha interessato l'intero immobile di oltre 50.000 mq., composto da 4 piani interrati, il piano terra e 8 piani superiori.
La prima fase ha avuto come oggetto la rimozione selettiva di pavimenti, controsoffitti, pareti mobili ed in generale tutte le demolizioni minori e le bonifiche in regime di Edilizia Libera. Le bonifiche hanno interessato materiali contenenti amianto e fibre artificiali vetrose.
La seconda fase ha interessato le opere di rimozione e demolizione soggette a preventivo rilascio del Permesso di Costruzione, tra cui :
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Rimozione di pavimenti in pietra, parquet, resina e massetti
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Rimozione di serramenti esterni
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Rimozione di elevatori e montacarichi
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Demolizione di tavolati e di murature in laterizio e cls
Certificazione Leed
Tutto l’intervento è stato realizzato secondo quanto previsto dal protocollo Leed. Quindi ogni tipo di rifiuto e materiale rimosso dal cantiere è stato suddiviso, classificato ed avviato a siti di recupero, riutilizzo e riciclo. Al responsabile Leed è stata fornita una rendicontazione completa sui rifiuti prodotti.
Punti critici
Gli aspetti logistici hanno rappresentato una difficoltà nella gestione del cantiere. Lo stoccaggio ed il trasporto a discarica dei rifiuti è stato complesso per gli spazi angusti di manovra nel sito e per le difficoltà di accesso e circolazione nel centro di Milano. Il notevole numero di addetti e la sovrapposizione di lavori di natura diversa, unito ad i compressi tempi di esecuzione richiesti dalla committente, hanno inoltre reso necessario una programmazione puntuale delle attività ed un controllo costante.
Dati Tecnici
Per realizzare i lavori sono stati impiegati mediamente 60 operatori, tra cui 17 specializzati nelle bonifiche, 1 capo cantiere ed 1 assistente di cantiere. Le bonifiche sono durate circa 100 giorni. L’intero lavoro sarà completato in 9 mesi circa.
Dati
Cliente: DEA Capital
Cantiere: palazzo Broggi ex sede Unicredit
Località: Milano, piazza Cordusio
Sulla Gazzetta n. 243 del 17 ottobre 2016 è stato finalmente pubblicato il Decreto del MINISTERO DELL'AMBIENTE: “Modalità attuative del credito d'imposta per interventi di bonifica dei beni e delle aree contenenti amianto” .
A partire dal 16 novembre 2016 e fino al 31 marzo 2017, le imprese interessate possono presentare al Ministero dell'ambiente apposita domanda per il riconoscimento del credito d'imposta da presentarsi esclusivamente accedendo alla piattaforma informatica accessibile sul sito www.minambiente.it.
A partire dal prossimo 27 ottobre, le imprese hanno la possibilità di registrarsi al portale. Il click day è invece fissato il giorno 16 novembre. Da quel momento si possono inviare le domande, per ricevere risposta entro 90 giorni.
Ricordiamo che questo incentivo riguarda le imprese che nell' anno 2016 effettuano interventi di bonifica dell'amianto su beni e strutture produttive ubicate in Italia. Sono sotto forma di credito d’imposta del 50% delle spese sostenute, ripartito in tre quote annuali. Per avere diritto, l'investimento deve essere di almeno 20.000 euro.
Portale dedicato : http://www.minambienteamianto.ancitel.it/security.do?metodo=homepage